Scrivo male: e si perdoni all’autore che egli parli di sé, è un privilegio delle prefazioni, un picciolo e troppo giusto sfogo concesso alla vanità di chi ha fatto un libro. Scrivo male a mio dispetto e se conoscessi il modo di scrivere bene, non lascerei certo di porlo in opera.
Manzoni
Con la scrittura ho un rapporto di amore e odio. Non penso di essere particolarmente portato e sicuramente non lo ero da bambino, quando la mia maestra si disperava perché ero capace di metterci un’ora a scrivere si e no tre righe. A parte qualche estemporanea eccezione i risultati a scuola sono sempre stati scarsi e penso di essere stato l’unico del liceo a prendere l’insufficienza nel tema di italiano alla maturità. Sarà per questo che sono diventato traduttore? Forse perché preferisco lasciare che altri scrivano per me…
L’amore per la scrittura è arrivato tardi, con la tesi di laurea e più di recente, quando per lavoro ho scritto qualche articolo tecnico o divulgativo sul blog di Qabiria. Anche se faccio ancora un po’ fatica, perché a volte mi manca scioltezza e ho una tendenza quasi maniacale alla sintesi e alla precisione che mi porta a ritoccare decine di volte la stessa frase, rigirarla o spostarla, ho imparato il valore della scrittura, soprattutto in un mondo che fa sempre più affidamento sui testi per comunicare.
Comunque il mio sito personale era pronto e non volevo lasciar passare troppo tempo prima di pubblicare qualcosa. Non che ci fosse alcuna urgenza, beninteso, ma era diventato quasi un proposito per il nuovo anno. Infatti l’ho preso un po’ come una sfida, per uscire dalla mia zona di comodità e spingermi a scrivere con una certa regolarità. Perché alla fine scrivere che richiede soprattutto un po’ di pratica.
Insomma, il mio obbiettivo dichiarato è quello di iniziare scrivere di più e meglio, parlando di me e delle cose che mi piacciono e mi appassionano, come la fotografia, i gatti, la lingua, i mattoncini LEGO, l’esplorazione spaziale e in generale tutte le dimostrazioni dell’ingegno umano.
Un’ultima cosa: salvo casi eccezionali non permetterò di commentare gli articoli, se qualcuno ha voglia di dirmi farmi sapere come la pensa, può contattarmi tramite i vari canali che ci sono disponibili.